Eurolabel ha ufficialmente aderito all’ambizioso progetto promosso da Avery Dennison, Labels and Packaging Materials (LPM) e Tosca, volto a trasformare la distribuzione dei prodotti attraverso l’adozione di pallet in plastica riutilizzabile.

L’iniziativa mira a ridurre significativamente le emissioni di CO2 derivanti dalla catena di approvvigionamento europea, con un obiettivo di risparmio di oltre 800 tonnellate di CO2 all’anno. I dati forniti da Tosca, basati su una media industriale per materiali, processi di produzione e impatti a fine vita, indicano chiaramente l’impatto positivo che questo progetto avrà sull’ambiente.

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Eurolabel per una logistica sostenibile con i pallet in plastica

I pallet in plastica, scelti per la loro durabilità superiore rispetto ai pallet in legno, offrono numerosi vantaggi.
La loro maggiore resistenza li rende adatti a un utilizzo più prolungato e riduce il rischio di danni e sprechi lungo la catena di approvvigionamento. Secondo le stime di Tosca, i pallet in plastica possono essere riutilizzati oltre 100 volte e, alla fine della loro vita, vengono riciclati.

L’adozione di pallet in plastica riutilizzabile da parte di Eurolabel favorisce la riduzione dello sfruttamento delle risorse naturali (attraverso la durabilità e il riutilizzo), la gestione responsabile dei rifiuti (attraverso il riciclo alla fine della vita utile) e la promozione di pratiche sostenibili lungo la catena di approvvigionamento oltre a rappresentare una collaborazione strategica tra diverse aziende per raggiungere risultati sostenibili su scala più ampia.

Il cambiamento parte da NOI

Eurolabel e l’Agenda 2030

Questo progetto contribuisce a raggiungere i seguenti obiettivi:

12 goal agenda
goal 13-200
goal 17-200

NOI per le persone

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