Le etichette autoadesive con caratteri Braille sono sviluppate per permettere alle persone non vedenti o ipovedenti di conoscere tramite il tatto il nome del prodotto farmaceutico e di individuare facilmente il triangolo di pericolo.

Secondo la legge n. 149 del 26/07/2005 e la direttiva Europea 2004/27/CE è necessario che sulle confezioni esterne o sui packaging primari di tutti i prodotti farmaceutici, fitoterapici ed omeopatici sia presente il nome commerciale del prodotto riportato in caratteri Braille.

Il triangolo tattile di pericolo viene regolamentato dalla legge UNI EN ISO 11683:1999 e permette di avvertire il consumatore della presenza di determinate sostanze e preparati pericolosi.

INDICE

  • Caratteri Braille sui packagings: collocazione e caratteristiche.
  •  Il triangolo tattile di pericolo sulle etichette.
  • La stampa dei caratteri Braille sulle confezioni.
  • Packaging farmaceutico e normative.
etichette braille per farmaci e rimedi omeopatici e fitoterapici
etichette braille per farmaci e rimedi omeopatici e fitoterapici 2

Caratteri Braille sui packagings: la collocazione e le caratteristiche.

 

Il Braille è un sistema di lettura e scrittura tattile composto da celle, una serie di massimo 6 punti in rilievo disposti in una cella tipo domino.

La collocazione del testo in Braille deve essere facilmente individuabile ma non deve ridurre la leggibilità del testo stampato. Si raccomanda di posizionare il Braille per la lettura lungo l’asse longitudinale e di non collocarlo sulla chiusura del contenitore.

Il triangolo tattile di pericolo sulle etichette.

Il triangolo tattile di pericolo può essere applicato in linea, sul packaging primario o secondario e serve per comunicare la presenza di particolari preparati o sostanze pericolose. Le dimensioni e lo spessore del triangolo sono indicati nella norma UNI EN ISO 11683:1999.

La stampa dei caratteri Braille sulle confezioni.

Si possono utilizzare diverse tecnologie per applicare il testo Braille all’imballaggio dei prodotti medicinali, tra cui la stampa in rilievo, serigrafia o il getto d’inchiostro.

Queste tecniche di stampa permettono di gestire un alto deposito di inchiostro e creare quindi il rilievo, identificabile al tatto.

Packaging farmaceutico e normative

Packaging farmaceutico e normative.

La legge 149/2005, la direttiva Europea 2004/27/CE, la Norma UNI EN ISO 17351 e la UNI EN ISO 11683:1999 non sono le uniche normative che definiscono le caratteristiche delle etichette in caratteri Braille e del triangolo tattile di pericolo.

La regolamentazione in materia è davvero vasta e specifica.  Contattaci per progettare la tua nuova etichetta per il tuo farmaco, rimedio fitoterapico o omeopatico!

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